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Le prime tre giornate della Serie A 2024/2025 sono state caratterizzate da sorprese, conferme e un equilibrio che preannuncia un campionato avvincente. Le squadre hanno iniziato a delineare le proprie ambizioni, con alcune che hanno già messo in mostra un gioco convincente, mentre altre sono ancora alla ricerca della giusta forma. Le Protagoniste L’Inter, campione in carica e con due stelle sul petto, dopo aver confermato in toto la rosa della passata stagione ed aggiunto alcuni colpi mirati - Zielinski e Taremi su tutti, il giovane difensore Palacios ed il portiere Martinez ex Genoa - inizia il campionato con un pareggio per 2-2 al Ferraris contro il Genoa per accelerare subito nelle due casalinghe battendo il Lecce per 2-0 e l’Atalanta di mister Gasperini con quatro gol, dimostrando di voler recitare un ruolo da protagonista. Il Milan ha cambiato la guida tecnica sostituendo Pioli con l’allenatore ex Lille Fonseca. La partenza è fiacca: pareggio per 2-2 con il Torino in casa, riacciuffato nei minuti finali. Brutta la sconfitta in casa di un ottimo Parma e pareggio a Roma contro la Lazio. Ci sarà tanto da lavorare per il neo tecnico Fonseca e non solo per i risultati ma anche nella gestione dei due calciatori simbolo: T.Hernandez e Rafa Leao, dopo il brutto episodio nell’ultima gara con la Lazio durante il cooling break. Durante la consueta pausa alla fine del primo tempo, Leao e Hernandez hanno sorpreso tutti non seguendo i compagni e rimanendo dall’altra parte del campo, nonostante il richiamo dei compagni e dell’allenatore. L’Atalanta, reduce dalla storica vittoria in Europa League, ha cambiato tanto con nuovi innesti dopo aver ceduto Koopmeiners alla Juventus, un calciatore fondamentale per mister Gasperini. Si riparte con tanti volti nuovi vincendo a Lecce 0-4: due le doppiette dei nuovi acquisti, Brescianini e Retegui questo ultimo arrivato per sostituire Scamacca dopo il brutto infortunio. I neroazzurri cadono nelle ultime due a Torino 2-1 e successivamente per 4-0 contro l’Inter. Gasperini si ritrova a dover ricominciare con tanti nuovi acquisti e qualche pedina - per lui importante - in meno, ma come ogni anno può stupirci e far divertire i tifosi bergamaschi. Il Napoli, dopo una stagione disastrosa, con scelte rivelatesi quasi tutte sbagliate da parte del patron De Laurentiis , rivoluziona tutto e si affida ad Antonio Conte che riporta entusiasmo in una piazza che ribolle di passione e voglia di ritornare in alto in classifica. Partono male gli azzurri, subendo una pesante sconfitta a Verona per 3-0. I Partenopei mostrano subito i denti nelle ultime due gare in casa e fanno bottino pieno contro le due Emiliane: 3-0 con il Bologna e in extremis, sempre al Maradona, con il Parma per 2-1 con rete, all’esordio in maglia Azzurra, del neo acquisto Romelu Lukaku. C’è ancora tanto da lavorare in termini di gioco, ma è chiara la volontà di Mister Conte di dare il proprio imprinting alla squadra. Altra aria a Torino sponda bianconera, la nuova Juventus di mister Thiago Motta - dopo il lavoro sul mercato del DS Giuntoli - rivoluziona uomini e filosofia: è una Juve diversa in campo e lo si vede subito in partenza battendo allo Stadium 3-0 il neopromosso Como e al Bentegodi 0-3 il Verona del nuovo mister Zanetti. L’ultima gara ha visto i bianconeri pareggiare, in una partita con pochissime emozioni: 0-0 contro la Roma. I Giallorossi non gioiscono all’esordio: in queste prime tre gare ottengono due pareggi e una sconfitta in casa con L’Empoli. Bisogna inserire il nuovo acquisto Dovbyk - l’attaccante acquistato dal Girona per 30,5 mln più 5mln di bonus – il quale, in questo inizio, ha fatto vedere molto poco. Sta a Mister De Rossi cercare di risollevare la Roma e trovare la soluzione tattica migliore per far coesistere Dovbyk Dybala ed il giovane e talentuoso Matias Soulè. Lazio e Fiorentina hanno cambiato guida tecnica, Baroni per i laziali e Palladino per i viola. Bene la Lazio alla prima in casa con il Venezia battuto per 3-1 ma poi sconfitta ad Udine 2-1 e pareggio in casa con il Milan 2-2. I Viola del mister ex Monza Palladino pareggia le prime 3 gare con Parma, Venezia e Monza. Due squadre rivelazione Udinese e Parma